brani di memoria
Archetipo
Un rumore trasmuta in suono innescato da infinite variabili fisico-acustiche.
Pure tu la devi fare
Leo Romeo, costruttore anziano, immagina e realizza una zampogna per significare la sua intimità sonora: i calamucia (le cannizzole), le ance.
Ti manca uno!
“Lu mastru faci lu ferru e lu ferru faci lu mastru!” …
Questa non è la zampogna
Nominare per categoria è proprio della cultura che usa la scrittura per suddividere, analizzare, classificare. Le ceramèdde evocano nella mente orale immagini polisemiche.
Una riflessione sulla penetrazione sui media sociali dei documenti che fanno riferimento alla cultura musicale dell’oralità.
Ágni Parthéne: Roma
Traslare da un sistema musicale ad un’altro, pur apparendo le sue trame sonore inalterate, fa perdere l’intima potenzialità del precedente linguaggio per attrarne delle altre.
La preghiera è lirica. Nel canto sugli armonici trattiene la sua forza trascedente.
Sole tiranno (Νήλιο τύραννoς)
’Sole’ è metafora del Gruppo musicale Re Nìliu che ha trasmutato il sistema culturale musicale della tradizione orale nel suo equivalente contemporaneo. ‘Tiranno’ è stato il sistema della mediazione spettacolare che ha ammorbato le alterità…
Attenzione
La cultura dei pastori è incardinata su tre parole chiave.
Sono cinque le capre prescelte a portare le cinque campane che supportano i pastori nella gestione della murra (il gregge). Determinante è la qualità della loro accordatura.
Un particolare utensile sonoro per iniziare i bambini alla ritualità officiata dal suono: “Novi iòrna di Nuvèni...”.
O lìco ce te ceramèdde
Insolito “dialogo” fra il suono delle ceramèdde e l’ululare di un branco di lupi. Entrambi lanciano segnali strutturati sui suoni armonici naturali.